Stili di comunicazione sul posto di lavoro per le piccole imprese

Share on facebook
Facebook
Share on linkedin
LinkedIn
Share on twitter
Twitter
Share on pinterest
Pinterest
Share on google
Google+

Dire che una buona comunicazione sul posto di lavoro influisce sui profitti finanziari è un eufemismo. In un recente sondaggio condotto su 400 aziende con oltre 100.000 dipendenti, la perdita media stimata per azienda a causa di scarsa comunicazione è stata di $ 62,4 milioni. Le sfide di comunicazione che devono affrontare le piccole imprese con team più piccoli potrebbero non essere complesse o costose come una società internazionale, ma possono essere ugualmente dannose per la salute e il successo generale dell’azienda.

Secondo uno degli autori più acclamati del momento del NY Times Mark Murphy, ci sono quattro tipi di stili di comunicazione fondamentali: analitico, intuitivo, funzionale e personale. Mentre afferma che nessuno stile è migliore di qualsiasi altro, capire il tuo stile può aiutarti lavorare in maniera migliore, nel condividere e ricevere informazioni importanti con gli altri. Ecco di seguito i quattro stili di Murphy con i propri pro e contro.

Comunicatori analitici

I comunicatori analitici sono spesso classificati come persone amanti dei grafici e guidate dai dati. Spesso si concentrano su fatti e proiezioni, amano citare cifre e statistiche e tendono a fare affidamento sul processo decisionale basato sui dati. Al contrario, possono sentirsi frustrati se sentono che qualcuno nella loro squadra stia prendendo decisioni senza una buona padronanza dei numeri.

  • Pro: i comunicatori analitici forniscono una solida base per i colleghi in situazioni stressanti, in quanto possono aiutare a prendere decisioni usando la ricerca, i fatti e la logica.
  • Contro: la dipendenza dei comunicatori analitici da fatti e statistiche può essere vista come “gelida” dai colleghi, che si concentrano sull’emozione o sull’intuizione.

Cosa puoi fare per migliorare: se sei un Comunicatore Analitico, prova a esercitare la pazienza con i colleghi che potrebbero non tenere traccia delle cose in modo analitico come te. Potresti anche prendere in considerazione di fare spazio all’ emotività. In particolare, è importante provare ad aggiungere elementi visivi e iniziare con un riepilogo di come i risultati abbiano un impatto sull’immagine generale. Inserisci tutte le diapositive di dati nell’appendice e preparati a non renderle pubbliche a meno che non venga richiesto.

Comunicatori intuitivi

I comunicatori intuitivi sono grandi pensatori che tendono a desiderare prima la linea di fondo, senza molti dettagli. 

  • Pro: I Comunicatori Intuitivi possono essere molto efficienti poiché si focalizzano  sui punti più importanti. Le loro comunicazioni sono generalmente veloci e mirate. Tendono a sperimentare nuove sfide e il pensiero creativo da “quadro generale”, quindi sono candidati ideali per sessioni di brainstorming.
  • Contro: alcune situazioni richiedono la ricerca dei dettagli. Ad esempio, i Comunicatori intuitivi possono perdere punti chiave a meno che non vengano forniti riepiloghi regolari per tenerli “a bordo”.

Cosa devi fare per migliorare: i Comunicatori Intuitivi possono avere difficoltà a comprendere i processi di pensiero dei Comunicatori Analitici ossessionati dai dati, nonché le esigenze dei Comunicatori Funzionali, che vogliono percorrere metodicamente tutti i loro processi. Se sei un comunicatore intuitivo che gestisce coloro che sono analitici o funzionali, chiedi loro di iniziare le riunioni con un riepilogo. Questo aiuta a orientare tutti e può aiutare tutte le parti coinvolte ad accedere allo stesso modo ai contenuti.

Comunicatori funzionali

I comunicatori funzionali sono persone di processo. A loro piace suddividere le attività di grandi dimensioni in attività più piccole e amano le tempistiche, le lavagne e i grafici.

  • Pro: I comunicatori funzionali sono straordinari project manager perché tendono a prestare attenzione ai dettagli e sono bravi ad assicurarsi che nulla vada storto. Possono anche aiutare a mantenere il personale sulla buona strada facendo il duro lavoro di pianificazione. I comunicatori funzionali sono anche ottimi per ipotesi impegnative e possono aiutare un team a pensare all’impatto delle diverse scelte future.

Contro: L’aspetto negativo di essere un comunicatore funzionale è che coloro che non la pensano in questo modo a volte possono annoiarsi. Entrare nei piccoli dettagli di un progetto può rischiare di far perdere l’attenzione all’interlocutore.

Cosa devi fare per migliorare: ricorda che alcune persone, in particolare i Comunicatori intuitivi, possono sentirsi sopraffatti e impantanati da un approccio metodico. Fornendo loro un riepilogo e quindi sottolineando i dettagli chiave in seguito, sarai in grado di mantenere l’attenzione di tutti nella stanza. Nelle riunioni, cerca di concentrarti meno sui dettagli di ciò che è già accaduto e di più sull’impatto delle scelte future.

Comunicatori personali

I comunicatori personali sono la colla che tiene insieme la vita sociale ed emotiva dell’ufficio. Danno un valore elevato ai sentimenti e alla connessione emotiva e usano le loro forti capacità interpersonali per capire ciò che gli altri “pensano veramente”. Sanno che ottenere il consenso e la collaborazione richiede fiducia e la fiducia si basa sull’emozione piuttosto che sui fatti.

  • Pro: i Personal Communicator sono i diplomatici dell’ufficio, spesso chiamati per aiutare a ridurre le tensioni. I loro contributi possono variare dall’aiutare a trasmettere idee diverse, a risolvere le tensioni su alcune delle piccole ma fastidiose criticità sul posto di lavoro, come ad esempio il modo in cui viene gestito il frigorifero comune.
  • Contro: a volte i Personal Communicator possono sembrare eccessivamente emotivi o “permalosi”. Ciò è particolarmente evidente per coloro che sono meno in sintonia con le emozioni o che possono scegliere di mantenere un comportamento più abbottonato al lavoro.

Cosa devi fare per migliorare: prova a ricordare che non tutti utilizzano il tuo medesimo approccio. Mantieniti concentrato sulla costruzione di connessioni con coloro che sono disposti a farlo, dando agli altri lo spazio di cui hanno bisogno per avere successo.