L’Olympique di Marsiglia ospita donne vittime di violenza domestica all’interno del centro sportivo

Share on facebook
Facebook
Share on linkedin
LinkedIn
Share on twitter
Twitter
Share on pinterest
Pinterest
Share on google
Google+

A causa della quarantena, per fronteggiare il rischio di contagi del Covid19 che ha colpito anche la Francia, sono aumentati all’interno delle mura domestiche anche episodi di violenza. Per questo motivo la squadra di calcio di Ligue 1 francese Olympique Marsiglia, dell’omonima città del sud francese, ha deciso di schierarsi al fianco delle donne, aprendo le porte dello stadio Velodrome e del centro sportivo La Commanderie.

Sono 18 le donne vittime di violenza domestica, e i loro figli, ospitate all’interno del contro sportivo del Marsiglia. Infatti la squadra di calcio che milita in Ligue 1 ha messo a disposizione delle autorità le sue strutture del centro sportivo La Commanderie, per far fronte a questa crisi senza precedenti, soprattutto con questa piada cresciuta già tanto dall’inizio della quarantena. Le 46 stanze, che solitamente sono utilizzate dai calciatori delle giovanili nel centro sportivo, sono state messe a disposizione delle donne, molte dei quali hanno anche figli. La pulizia e la sicurezza dei luoghi sono fornite dal club, che si occupa anche del mantenimento delle strutture sportive che ad oggi vengono utilizzati dai bambini ospitati con le loro mamme. Lo scrive in un comunicato stampa, pubblicato domenica dall’OM e dalla Prefettura di Bouches-du-Rhône.

Anche la società di catering Soxedo, partner regolare dell’Olympique Marsiglia, si occupa gratuitamente di gestire i pasti per le ospiti. La preparazione della struttura è stata ultimata in meno di una settimana, per rendere in pochi giorni disponibile un luogo più sicuro per tutte quelle donne, che costrette a vivere la quarantena con i loro uomini violenti, stavano passando il peggio, grazie allo staff della squadra di calcio e dell’associazione Sos Femme, che hanno messo a disposizione assistenti sociali e psicologi, incaricati dalla prefettura.

Durante il periodo di quarantena sono aumentate le notizie di violenza domestica in Francia. Durante la prima settimana di isolamento del mese scorso sono aumentate del 32% le segnalazioni nell’aera della gendarmeria e del 36% nella prefettura della polizia di Parigi. All’inizio di aprile le 22.000 farmacie del paese hanno ricdvuto una procedura di accoglienza e assistenza per le donne che sarebbero venute a rifugiarsi attraverso un codice che permette di dare l’allerta.

Le azioni di solidarietà dell’Olympique Marsiglia non finiscono qui, infatti dal 4 aprile scorso ha messo a disposizione anche lo stadio, per fronteggiare la situazione d’emergenza del Covid19, non solo per le donne, ma anche per tutte le persone bisognose di un alloggio più sicuro, lontano dalle infezioni.