40 ore di lavoro su una settimana di 168, sono quasi un quarto della settimana. È naturale che tu voglia rendere queste ore il più piacevoli possibili. Ma non tutti sono felici sul lavoro. Secondo la Teem Employee Happiness Survey del 2017 condotta su oltre 1.300 lavoratori statunitensi, il 48% degli interpellati ha riferito di essere infelice o solo “un po’ felice” sul lavoro, l’8% in più rispetto al rapporto del 2016. Tra i fattori citati: lo scarso equilibrio vita-lavoro (48%), lo scarso apprezzamento provato nelle proprie posizioni (46%), e il sentirsi obbligati a rispondere continuamente ai colleghi sulle varie app di comunicazione (49%). Più recentemente, nel 2019 CNBC e Survey Monkey hanno collaborato a un sondaggio su oltre 8.500 professionisti di vari settori a livello nazionale, scoprendo che l’85% degli interpellati sono piuttosto o molto soddisfatti del proprio lavoro, anche se il 30% ha seriamente preso in considerazione di lasciare il lavoro nei tre mesi precedenti.
“Il lavoro può essere stressante, ma non vuol dire che non si possa esser felici”, ha detto via e-mail a Business Insider Zach Holmquist, cofondatore e direttore della workplace experience presso Teem. “Può sembrare difficile da raggiungere, ma è fondamentale tanto per i dipendenti, quanto per i datori di lavoro. Per evitare il burnout e in ultima analisi massimizzare creatività e produttività, assicuratevi di lavorare in un ambiente dove possiate crescere”.
In questo articolo, Holmquist e altri 12 esperti di carriera condividono i loro consigli su come essere più felici sul lavoro.
1. Metti al primo posto la tua crescita professionale
Come molte esperienze di vita, la felicità sul lavoro inizia dal tuo modo di vedere mentalmente il tuo incarico e le persone con cui lavori. Anteponi la tua crescita professionale; la felicità sul lavoro consiste nel sapere che puoi crescere e imparare nella tua compagnia. Lo sviluppo professionale può consistere tanto nella formazione quanto nel sapere come diventare un buon manager.
2. Scopri cosa ti motiva veramente
Molte persone sono infelici sul lavoro perché non hanno scoperto fondamentalmente cosa le motiva. Non riescono a trovare un senso al loro lavoro o a legare con il proprio gruppo. Pensa quindi a cosa intendi per appagamento, successo e soddisfazione, e scopri come ciò si rapporta al tuo lavoro. Forse c’è uno scollamento tra ciò che ti motiva davvero e il modo in cui ti relazioni tanto ai progetti cui ti dedichi, quanto ai gruppi in cui sei coinvolto.
3. Esegui una diagnosi energetica e cambia abitudini di conseguenza
Nei prossimi tre giorni, scrivi tutte le tue attività sul lavoro e non solo, e annota per ognuno se ti prosciuga o ti soddisfa. Includi tanto i comportamenti intenzionali quanto le distrazioni involontarie (ad esempio, procrastinazione o il perdersi nelle e-mail). Dopo tre giorni, rileggi il foglio con il tuo bilancio e chiediti se ci sono cambiamenti che puoi compiere per fare meno di ciò che ti prosciuga e più di ciò che ti anima.
4. Fai pause di 10/15 minuti
Dedicati dai dieci ai quindici minuti, che sia meditazione, una passeggiata, stretching, ascoltare musica. Trovare più “tempo per te” può portare più attaccamento ed esaltazione per il tuo lavoro, come anche meno stress.
5. Mantieni un ‘smile file’
Smettila di paragonarti a degli estranei su Internet e annota costantemente i tuoi successi, i complimenti e i ringraziamenti da parte di persone reali.
6. Ricordati cosa ti piace della compagnia in cui lavori
Ricordati del perché non vedevi l’ora di iniziare il tuo incarico. Il più delle volte siamo esaltatissimi per l’inizio di un nuovo lavoro, ma con il tempo, e l’accumularsi dello stress, perdiamo di vista ciò che all’inizio ritenevamo esaltante.
7. Disciplina riposo ed equilibrio
Non possiamo bere da una tazza vuota. Per restare attivi, produttivi, coinvolti e più felici sul lavoro, è importante dare priorità all’equilibrio e alle pause. Prendersi cura di se stessi e dare priorità a sonno, idratazione, alimentazione ed esercizio fisico sono componenti fondamentali del riuscire a essere felici sul lavoro.
8. Non essere ‘acceso’ 24/7
A meno di emergenze o di qualche circostanza unica, i dipendenti non dovrebbero mai essere connessi 24/7, né o sentirsi obbligati a farlo. Le organizzazioni non ne hanno bisogno e, francamente, non dovrebbero creare un ambiente che incoraggia un gruppo “sempre attivo”. Quello di cui hanno bisogno è una forza lavoro felice.
9. Costruisci la tua rete
Alcune delle relazioni più intime della nostra vita nascono sul lavoro. Abbiamo bisogno di amici, mentori, consiglieri e sostenitori con cui scambiarci pareri, per avere consigli da esperto, fare brainstorming, consolarci, aiutarci nella ricerca di soluzioni e sfogarci e/o festeggiare alla fine della settimana. Per costruire la tua rete, si intende sviluppare relazioni significative con persone che ammiri e rispetti, che ti sostengono nella tua crescita professionale e si interessano della tua felicità, e che tu sosterrai a tua volta in egual misura.
10. Stabilisci legami tra il tuo lavoro e i tuoi valori essenziali
Una cosa che aiuta ad essere più felici sul lavoro è creare dei legami tra il tuo lavoro e i tuoi valori essenziali, che puoi mettere in pratica anche se il tuo lavoro non ha una finalità gloriosa. Potresti trattare bene gli altri, insegnar loro qualcosa, compiere il tuo incarico con le migliori intenzioni, fare del tuo meglio, lavorare sodo e impegnarti per essere un buon modello per i tuoi figli o per mantenere la tua famiglia. Tenendo bene a mente queste cose, dai più valore al tuo lavoro.
11. Riduci il tempo passato con i colleghi negativi
Alcune persone si lamenteranno del lavoro e faranno pettegolezzi di ufficio, ma non se ne andranno mai. Limita quindi il tempo trascorso con i colleghi negativi e passane con persone positive e che fanno carriera. Sono questi i rapporti da coltivare, dato che ti porteranno benefici in futuro.
12. Parla di più con i tuoi capi
Il modo migliore per essere felice sul lavoro è di parlare con il tuo capo più regolarmente. Anche se all’inizio puoi provare disagio, parlare con il tuo capo ti aiuterà a scoprire come avere un impatto più positivo, scopri di cosa si interessa, cosa desidera che fosse possibile e cosa puoi fare per aiutarlo. Adottare un approccio più collaborativo al lavoro darà maggiore visibilità ai tuoi risultati e ti motiverà maggiormente nell’attività di tutti giorni.
13. Scarta l’idea di ‘giusto’ contro ‘sbagliato’
Le tue opinioni e le tue emozioni valgono e, conseguentemente, lo stesso vale per chi ti sta di fronte. Metti da parte il tuo ego, l’educazione significa dimostrare pazienza e rispetto verso chi la pensa diversamente da te. Respira e fermati a pensare prima di parlare. Cerca quindi di essere premuroso invece di tentare di dimostrare che possiedi la verità (perché nessuno la possiede veramente).